Disturbi dell'alimentazione: diagnosi con la risonanza
Recenti studi in ambito di neuroimaging hanno mostrato che i disturbi del comportamento alimentare (Dca), come l’anoressia e la bulimia, non sono soltanto disturbi psicologici ma dalle risonanze magnetiche dei pazienti sono osservabili piccoli danni neuronali a livello cerebrale. Per questo motivo l’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche di Catanzaro e Milano (Ibfm-Cnr) in collaborazione con l’Associazione 'Ippocampo' di Cosenza, ha sviluppato un algoritmo intelligente in grado di distinguere tra individui sani e malati partendo dalle immagini anatomiche dei loro cervelli. La ricerca è stata pubblicata su Behavioural Neurology.