I risultati di OKkio alla salute sono incoraggianti

Lo scorso 9 maggio ho avuto l’onore di essere relatrice al grande evento annuale di Milano “Spazio Nutrizione”. La mia relazione dal titolo “Bambini e famiglie a scuola di stili di vita e prevenzione” faceva riferimento all’importanza dell’educazione alimentare nella vita di una famiglia. L’educazione alimentare deve cominciare da quando inizia la vita del bimbo e cioè da quando il bimbo è nella pancia della sua mamma, per poi proseguire con l’epoca dello svezzamento e del periodo scolare. Ho potuto portare dei dati freschi freschi che sono stati presentati il 4 maggio scorso. Si tratta dei dati di OKkio alla salute 2016, il sistema di sorveglianza sul sovrappeso e l’obesità nei bambini delle scuole primarie (6-10 anni) e i fattori di rischio correlati. La buona notizia è che finalmente, dopo quasi 10 anni di monitoraggio, si vedono dei risultati incoraggianti: - Sono diminuiti del 13% i bambini obesi e in sovrappeso nel nostro Paese. - La percentuale di bambini obesi di 8-9 anni scende dal 12% del 2008/09 al 9,3% del 2016, e quella dei bambini in sovrappeso passa dal 23,2% del 2008/9 al 21,3% del 2016. Probabilmente questo buon risultato è dovuto anche alle tante campagne che promuovono l’educazione alimentare, alla diffusione di una maggiore consapevolezza in relazione a ciò che è buona alimentazione ed anche magari alla maggiore diffusione sul territorio di professionisti esperti e qualificati nel campo della nutrizione. E’ pur vero che restano forti differenze geografiche tra Nord e Sud, a discapito di quest’ultimo, e che, se pure questi dati confermano la lenta ma costante diminuzione del fenomeno, lasciano l’Italia nella classifica dei peggiori Paesi europei per obesità infantile. Bisogna dunque continuare a lavorare per migliorare la condizione del nostro paese e promuovere stili di vita attivi e sani. Noi Biologi Nutrizionisti siamo in prima linea in questa lotta e mettiamo in campo tutta la nostra professionalità e competenza. Mi raccomando rivolgetevi sempre ad un professionista della nutrizione